LE TROIANE DI SENECA
con Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini, Silvia Siravo, Guenda Goria, Massimo Reale
La lettura scenica di una tragedia come Le Troiane di Seneca rappresenta per gli interpreti una intrigante sfida attoriale e una possibilità: restituire con la sola voce dell’ attore i drammi, i conflitti e le emozioni che il teatro ci ha abituato a vedere “ agiti” sul palcoscenico. Nei 50 minuti circa di spettacolo sono solo i rumori di ambiente, il porto dal quale la flotta greca attende impaziente di poter tornare in patria dopo dieci anni di guerra, a sostenere lo svolgersi degli avvenimenti, come un’ eco del tempo più che realtà oggettivamente presente.
Il tentativo di tornare alla parola per restituire a chi ascolta il potere evocativo della composizione di Seneca, è possibile soltanto grazie al talento vocale e interpretativo di Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini, Silvia Siravo, Guenda Goria e Massimo Reale. La deportazione dei vinti, tema centrale della Tragedia, risuona, per chi voglia ascoltarlo, inquietantemente familiare agli spettatori di oggi.